Fantic presenta il nuovo Issimo

LowRide non si occupa spesso di mobilità green, a parte qualche divagazione sulla LiveWire, di cui tra l’altro trovate la prova sullo Speciale Harley-Davidson in edicola, ma quando Fantic Motor ci ha invitati a provare il nuovo Issimo non abbiamo resistito, d’altronde in città si può usare anche un mezzo alternativo.

Sarà che quel nome ha evocato in noi scorribande in sella a uno dei “tuboni” che hanno fatto la storia dei ciclomotori italiani. Venduto dalla Fantic, quando ancora la sede era a Barzago (LC), tra il 1978 e il 1989 con la sigla TX 310, era disponibile in diverse versioni, con avviamento a pedali o kick starter, cambio monomarcia, a 3 rapporti o Convert a variatore, e in numerosi allestimenti, tra cui Standard, Sport, Confort (scritto proprio così, all’italiana), Super Confort.

Oggi i tempi sono decisamente cambiati e se i punti in comune del nuovo Issimo con quello vecchio rimangono solo nel nome, non è detto che questa particolare e-bike non faccia breccia nel cuore dei giovani, e meno giovani, come avvenuto ormai 40 anni fa.

Anche l’azienda fondata nel 1968 è cambiata: dal 2014 è di proprietà della VeNetWork di Mariano Roman, con sede a Quinto di Treviso, e oggi ha diversi reparti: nello stabilimento trevigiano si producono moto da enduro e motard, nelle cilindrate 50, 125 e 250, e il Caballero, altro nome storico, disponibile nelle versioni Scrambler e Flat Track nelle cilindrate 125, 250 e 500.

La produzione di e-bike avviene invece nello stabilimento di Santa Maria di Sala (VE) e comprende sei modelli di e-MTB e cinque e-Road/e-Urban, a cui si aggiunge oggi il nuovo Issimo.

Il primo prototipo era stato svelato a Eicma 2018 e il 2 ottobre a Milano Fantic ha presentato la versione definitiva di Issimo, un veicolo totalmente nuovo che coniuga il valore storico del brand con una visione di mercato innovativa ed ecologica.

È una sorta di anello di congiunzione tra ciclomotori e veicoli a pedalata assistita: un e-vehicle dalla forte personalità, con un design che evoca il mondo motociclistico, ma anche quello delle BMX e delle Fat Bike, la maneggevolezza di una bicicletta e l’impatto ambientale zero dell’alimentazione elettrica.

Issimo si caratterizza per il suo design ricercato, dominato dalla geometria del telaio a traliccio a vista, pressofuso in lega di alluminio. Lo si può arricchire condelle simpatiche e colorate cover laterali, facili da applicare e da sostituire, disponibili in numerose tinte.

Grazie all’utilizzo di componenti premium, il peso è contenuto in poco più di 30 kg. La forcella ammortizzata, anch’essa in alluminio, ha un’escursione di 80 mm, lo sterzo è un componente Full Speed Ahead, mentre i pneumatici Fat di Vee-tire Co Fat, con battistrada stradale o tassellato a seconda della versione, hanno misure 20” x 4.0 e sono calzati da cerchi Gipiemme.

La frenata è garantita da due dischi idraulici Shimano da 180 mm. Del produttore giapponese anche il cambio epicicloidale Nexus a 5 velocità, studiato specificamente per le e-bike. Inserito nel mozzo posteriore, non richiede manutenzioni particolari e assicura la massima fluidità, agendo nella sostanza come un variatore automatico. Il rapporto finale tra corona e pignone è di 40/24.

Il motore elettrico di ultimissima generazione, con una potenza massima di 250 Watt, tensione di 36 Volt e una coppia di 80 Nm, lascia inalterate le linee del design ed è collocato vicino al baricentro di Issimo, per una distribuzione dei pesi ideale e una maggiore stabilità. La batteria a ioni di litio da 630Wh ha un’autonomia dai 70 ai 120 km, a seconda della modalità di guida.

Alimenta anche il gruppo ottico anteriore Trelock Veo LS 380 da 50 Lux specifico per e-bike, con raggio d’azione di 70 metri e visibilità di 4 km, e quello posteriore Spanninga Pimento Xe, anch’esso studiato per e-bike con tecnologia Chip on Board LED. Il display multifunzione retroilluminato visualizza tutte le informazioni necessarie riferite ad autonomia, modalità di guida e tipo di percorso e si può sincronizzare con gli smartphone.

Issimo viene proposto in due versioni: Urban e Fun.La versione Urban è adatta a chi cerca un veicolo da città per gli spostamenti quotidiani. Su questo modello i pneumatici Vee sono gli Speedster di tipo stradale e il parafango posteriore lungo è predisposto per l’applicazione di una borsa. Issimo Fun è pensato per chi non rinuncia a uscire dalle strade battute e si differenziaper il codino sportivo più corto e i pneumatici Mission Command tassellati.

Issimosarà disponibile dal 15 di ottobre a un prezzo di 2.990 euro, proposto in quattro diverse livree (bianco, nero, grigio e rosso) e nelle coloratissime cover per il telaio.

È da provare, in fondo in città tra buche, pavé e altre insidie, ogni tanto lasciare a casa la propria Harley per farsi un giro con un mezzo che, rispetto a una bicilindrica e a una LIveWire, pesa e costa meno di un decimo, non è poi così male.

www.fanticmotor.itfantic-bikes.com

di Lorenzo Rinaldi © riproduzione riservata Low Ride Srl

 

© LOWRIDE | 08/10/2019
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01/02/2012 Motodays