Mancano ormai meno di 48 ore all’apertura dei cancelli di Motor Bike Expo, che terminerà domenica 25 gennaio alla Fiera di Verona. Dopo essere stati alla presentazione stampa, ecco il programma definitivo
Da venerdì 23 a domenica 25 gennaio (orario 9.00 – 19.00) il pubblico potrà ammirare tutto quanto ruota intorno alle due ruote, dalla grande produzione di serie all’universo delle personalizzazioni, dalle industrie dell’abbigliamento, accessori e componenti agli atelier più esclusivi ed alle realizzazioni artigianali.
Al salone di Verona c’è spazio anche per lo spettacolo dal vivo, per il mondo delle competizioni, rappresentato ai massimi livelli mondiali da team, piloti e organizzatori, del mototurismo e della mobilità sostenibile fino ad un’attenzione particolare per le attività dei moto club e delle associazioni di volontari che animano questo mondo dinamico e spumeggiante.
Il Motor Bike Expo riesce così ad incarnare in maniera unica ed originale lo spirito del motociclista, curioso di conoscere le novità e di confrontarsi con gli altri appassionati e con quanto offre il mercato.
Dopo aver superato, nel 2014, i 140.000 visitatori, l’edizione ormai alle porte riproporrà sette padiglioni di rassegna al coperto, per quasi 70.000 metri quadrati di esposizione che accoglieranno 600 aziende provenienti dai cinque continenti, e circa 20.000 metri quadrati di aree esterne in cui andranno in scena esibizioni ed intrattenimenti.
Emittente ufficiale del Motor Bike Expo si conferma Virgin Radio che con la sua programmazione esclusivamente rock è la più vicina allo stile glamour e determinato della manifestazione.
L’elenco delle case che esporranno i propri prodotti a Veronafiere è particolarmente prestigioso e, oltre a numerose conferme, comprende il ritorno di Ducati, uno dei marchi mondiali per eccellenza, capace sempre di esprimere una tradizione italiana di assoluta qualità. Scrambler Ducati, il nuovo brand nato all’interno di Ducati, svelerà in anteprima mondiale al Motor Bike Expo 2015 i primi tre Scrambler® “customizzati”, realizzati da tre famosi preparatori italiani che hanno reinterpretato le versioni Full Throttle, Urban Enduro e Classic. Sabato alle 12.00, presso lo stand Scrambler Ducati (Padiglione 4 stand 23i), si terrà la presentazione delle tre moto, aperta al pubblico.
Anche le più belle special su base Moto Guzzi,realizzate dalle grandi firme della customizzazione italiana, saranno protagoniste al Motor Bike Expo 2015 (pad. 4). In omaggio alla filosofia della manifestazione, sarà la stessa casa madre di Mandello del Lario a presentare le proposte per la personalizzazione più estrema delle sue bicilindriche. Tutto nasce sulla base della nuovissima gamma V7 II (seconda generazione della Guzzi più amata) nelle tre versioni Stone, Special e Racer.
Yamaha ha addirittura lanciato un contest per la migliore personalizzazione della sua XV950, riservato alle concessionarie ufficiali. Dopo una consultazione popolare online, sarà una giuria specializzata a decretare la vincitrice. Dell’inedita iniziativa parliamo più diffusamente nel paragrafo dedicato a custom e café racer.
Il pubblico potrà ammirare la gamma di BMW, Ducati, Fantic Motor, Kawasaki, Harley-Davidson, Honda, Hyosung, Kymco, Matchless, Moto Guzzi, Peugeot, Suzuki, Vertemati e Yamaha.
Il Motor Bike Expo rimane poi fedele alle sue origini e dedica ampio spazio (ben tre padiglioni) al mondo delle personalizzazioni, del custom, delle moto special, costruite su misura in base alle esigenze, ai gusti, alla personalità dell’utente.
Dopo aver affiancato nel 2014 al grande filone di origine statunitense (che trova le sue radici nei motori e nello stile Harley-Davidson) quello di derivazione britannica, che si esprime nelle cosiddette Cafe Racer, l’expo veronese compie un altro deciso passo avanti.
Nei tre giorni di apertura sono infatti programmate cinque sessioni dell’inedita World Custom Conference, una sorta di “stati generali” mondiali delle personalizzazioni in cui, grazie alla presenza ed al contributo di straordinari protagonisti di questo settore, sarà fatto il punto sulle tendenze, gli studi, i rapporti internazionali.
La World Custom Conference nasce grazie alla collaborazione con Michael Lichter, statunitense, incontrastato guru mondiale della fotografia custom, ed è il frutto di una rete internazionale di partnership con i più importanti esponenti di questa autentica cultura costruita negli anni da Paola Somma e Francesco Agnoletto, organizzatori di Motor Bike Expo.
Grandissima importanza viene dedicata, come sempre, ai padiglioni che ospitano il mondo custom e che vedranno a Verona nomi davvero altisonanti dello scenario mondiale come Winston Yeh di Rough Crafts (Asia), Mike Rabideau di Majik Mike (USA) – vincitore dell’Hot Bike Tour 2014 –, Jody Perewitz di Perewitz Cycle Fab (USA), Mario Kyprianides di Custom Kulture (Emirati Arabi Uniti), lo svizzero Danny Schneider di Hardnine Choppers e Chris Richardson di LA Speed Shop (USA); questi ultimi presenteranno, per la prima volta, una moto realizzata insieme.
Numerosa anche la presenza delle aziende del settore after-market, che hanno contribuito in maniera fondamentale alla nascita di questo fenomeno unico e inimitabile.
Esclusiva è la partnership di MBE con Buffalo Chip di Sturgis, che vedrà la presenza a Verona di Rod “Woody” Woodruff per la presentazione del 75° anniversario del mitico Rally di Sturgis e della 15^ edizione della mostra ‘Motorcycles as Art’, realizzata con il contributo di Michael Lichter.
Raddoppiato, rispetto all’edizione precedente, lo spazio dedicato alle cafe racer: questa tendenza in forte crescita vede un coinvolgimento ancora più importante delle case che dedicano sempre maggiore attenzione alla personalizzazione delle moto. I marchi principali metteranno in vetrina i propri modelli esclusivi sia attraverso la competenza dei preparatori più noti dello scenario internazionale che, direttamente, attraverso i kit factory. Un nome su tutti tra i preparatori: David Borras di El Solitario. Confermata la partnership di MBE con la manifestazione francese Wheels and Waves. Presente a Verona anche un amico storico della manifestazione veronese quale Mark Wilsmore, frontman del leggendario Ace Cafe London.
Numerosa e di assoluto prestigio anche la lista dei preparatori italiani, sia in ambito custom sia café racer. I migliori interpreti del “made in Italy” esporranno le loro creazioni, in anteprima, per tutti gli appassionati, confermando ancora una volta che la creatività e la tecnologia messe in campo dagli italiani competono a testa alta con il resto del mondo.
Nella tre giorni veronese i preparatori, le officine e gli appassionati avranno la possibilità di mostrare al pubblico e alla stampa presente le loro realizzazioni. Diversi i bike contests organizzati per dare risalto alla creatività di “professionisti” e “non professionisti”.
Il primo in ordine di importanza è quello organizzato da noi di LowRide, la cui premiazione si terrà domenica 25 alle ore 16.00 sul palco del Padiglione 3 e che, come ogni anno, raccoglie il maggior numero di adesioni. Tra i numerosi riconoscimenti, sarà assegnato anche il premio Best in Show.
Immancabile anche per questa edizione il Custom Chrome International - Bike Show Trophy “Italian Championship”, che a Verona segna la sua tappa italiana. I premi saranno assegnati da una giuria di giornalisti internazionali domenica 25 alle ore 13.30 sul palco LowRide al padiglione 3.
Giunge alla sua terza edizione il Magazine Award, organizzato direttamente dal Motor Bike Expo, che avrà quali giudici i più importanti rappresentati della stampa internazionale del settore custom (padiglione 31, palco LowRide, sabato 24, ore 16.00).
Molto interessante e coinvolgente anche il contest lanciato da Yamaha e dedicato all’accattivante bobber XV950, a cui i più famosi bike-maker internazionali si sono dedicati con successo per una reinterpretazione nei diversi stili, riconoscendosi pienamente nella ormai celebre filosofia Yard Built. La storia di questa esplosiva bobber e delle sue incredibili potenzialità di personalizzazione continua oggi con l’ “XV950 Garage Challenge”,un’inedita sfida che Yamaha ha lanciato ai propri Concessionari ufficiali che si sono cimentati nella customizzazione della XV950, esprimendo in ognuna di esse tutta la propria creatività e passione per la ricerca del dettaglio.
Il risultato è rappresentato da sei incredibili special che dopo una sfida online a suon di click (tra tutti i votanti saranno estratti dieci vincitori che riceveranno un kit di abbigliamento Heritage firmato Yamaha), saranno esposte al Motor Bike Expo e presentate allo stand Yamaha. Le tre special che avranno ottenuto il maggior numero di voti popolari saranno valutate da una giuria di customizzatori professionisti che ne decreterà la migliore in assoluto. La premiazione si terrà domenica 25 alle ore 14.30 presso il Padiglione 6 allo stand Yamaha.
Nasce da una profonda amicizia l’iniziativa benefica che vede protagonista il giocatore del Milan Christian Abbiati e la Fondazione Marco Simoncelli onlus e che ha come sfondo la passione del “portierone”per le Harley ed i motori. Abbiati ha deciso di mettere all′asta una Sportster 1200 Nightster del 2010, rimessa a nuovo dal meccanico Diego Catino e aerografata da Enrico Mottola con grafiche dedicate al SIC. Il ricavato della vendita della moto, messa all’incanto sul sito Charity Stars (marcosimoncellifondazione.it – charitystars.com), sarà interamente devoluto a Casa Marco Simoncelli, centro di riabilitazione per bambini disabili istituito nella Repubblica Dominicana. Domenica 25 gennaio, sarà proprio Abbiati a consegnare di persona la Nightster SIC58 al miglior offerente dell’asta a sfondo benefico, presso il palco della rivista LowRide al Padiglione 3.
Da Bitubo un’anteprima mondiale: sempre più attenta al mondo custom e delle personalizzazioni, dopo aver presentato una linea di ammortizzatori posteriori denominata “All Black”, quest’anno l’azienda veneta propone una linea completa per il tuning dell′anteriore, specificamente pensata per il mondo H-D e per tutte le cafe racer, Triumph in testa. Si tratta di diverse soluzioni caratterizzate non solo dall’abituale raffinatezza tecnica (che consente varie soluzioni e diverse regolazioni) ma anche da uno studio del design che va incontro ai gusti di quel particolare pubblico e, non ultimo, da prezzi assolutamente competitivi.
Da non dimenticare poi, gli spettacoli nelle aree esterne, che vedranno esibirsi lo stunt man Kevin Carmichael ,ma anche la prima MBE International Stunt Competition, un contest tra i migliori piloti stuntman moto internazionali, organizzato dalla Stuntman Show, già protagonista dello spettacolo Scuola di Polizia di Mirabilandia. Infine anche i corsi di guida dedicati al gentil sesso, grazie all’Associazione Donneinsella.
Noi di LowRide vi aspettiamo al padiglione 3, dove avremo il nostro consueto stand, e anche al padiglione 4, dove abbiamo allestito uno studio fotografico open interamente dedicato alle cafe racer e scrambler.