Questa Triumph Scrambler realizzata da Roland Sands è nata in principio come un mezzo poco impegnativo ma ben presto ha tirato fuori il suo lato oscuro. Il nero dona sempre a una moto, in questo caso ce n’è un’abbondante dose.
La prima modifica ha riguardato i cerchi, sostituiti con una coppia di RSD Del Mar con finitura Black Ops e calzati da pneumatici tassellati Continental TKC 80 Twinduro, nelle misure originali 110/80-19 e 130/80-17. La frenata è stata migliorata utilizzando dischi flottanti Galfer, mentre al retrotreno viene montata una corona Renthal in alluminio anodizzato.
Il parafango anteriore è stato rialzato, quello posteriore accorciato, mentre tra gli accessori si notano il manubrio Pro Step con manopole Traction e riser Nostalgia, tutti dal catalogo RSD, le leve Pazzo Racing e il paramotore artigianale. L’elenco comprende anche la sella Enzo e gli indicatori di direzione RSD Tracker.
Il bicilindrico parallelo da 856 cc ha ricevuto invece l’impianto di scarico in acciaio RSD Slant e i filtri K&N all’interno di casse forate, mentre la ciclistica è stata completata con ammortizzatori Progressive 970 Series con serbatoio separato e molle forcella più performanti. La verniciatura è opera infine di AirTrix, rifinita da pinstriping di Tom “The Undertaker” Clark.