Kawasaki W800 Street e Cafe

Per il 2019 torna un grande classico vintage di Kawasaki. In occasione di Eicma infatti la Casa di Akashi ha presentato le nuove W800 Street e W800 Cafe. Entrambe le versioni si rifanno alla W1 del 1966 ma sono eredi dirette della W650 del 1999 e della sua evoluzione W800 del 2010, uscita di produzione nel 2016 con la Final Edition.

Rispetto a quest’ultima recente versione, anche se l’estetica a prima vista sembra quasi immutata, soprattutto per la versione Street, in realtà i cambiamenti sono molti, a partire dal telaio ridisegnato. Ma sul modello 2019 il 90% della componentistica è inedita.

Nuovi anche i freni, con il posteriore a disco e non più a tamburo da 160 mm, e l’impianto ABS. Una concessione alla moderna tecnologia è anche l’illuminazione a LED. Il motore bicilindrico di 773 cc, caratterizzato dalla distribuzione SOHC comandata ad alberello e coppie coniche, con 48 CV a 6.500 giri e 60 Nm di coppia a 2.500 giri, compatibile con le patenti A2, è ora omologato Euro 4.

La versione Street si avvicina di più al precedente modello, con una sella piatta, manubrio largo e il faro tondo a vista. Sul serbatoio in alluminio scompaiono le protezioni, presenti sulla versione Cafe, che adotta anche un cupolino, semimanubri e una sella più sagomata.

Ulteriori informazioni su questo modello saranno disponibili a inizio del 2019. Già annunciato un catalogo accessori, che include portapacchi, selle e molto altro.

www.kawasaki.it

di Lorenzo Rinaldi © riproduzione riservata Low Ride Srl

© LOWRIDE | 09/11/2018
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